Il 7 e il 14 maggio 2024 MEET è entrato nel vivo anche a Macerata
MEET: Costruzione di comunità di Self-Development per la prevenzione del fenomeno NEET è un progetto Erasmus+ che nasce per promuovere pratiche partecipative di comunità giovanili per la prevenzione del fenomeno dei NEET, soprattutto tra gruppi di giovani che risultano essere più vulnerabili, quali ragazze e seconde generazioni di migranti.
Claudia Santoni e Silvia Casilio, esperte dell'Osservatorio di Genere, hanno incontrato 15 ragazzi e ragazze del Liceo Stella Maris di Civitanova Marche per iniziare a sperimentare forme di attivazione dal basso sul tema della formazione e dell’orientamento con l'obiettivo di promuovere cittadinanza attiva e consapevolezza.
Cosa abbiamo fatto?
Incontro 1 - Conoscenza
Le esperte dell'OdG hanno coinvolto i ragazzi e le ragazze in un focus group per approfondire le loro necessità, favorire un momento di ascolto mutuale e di costruzione di un senso di appartenenza. Durante l'incontro, inoltre, sono state raccolte le idee del gruppo sul tema dei Neet e le aspettative circa la partecipazione al progetto.
Alla fine del percorso è stato presentato lo strumento di visualizzazione del processo di apprendimento e i ragazzi e le ragazze sono state invitate a rispondere ad una autobiografia narrativa
Incontro 2 - World Cafè
Dopo aver ragionato molto sul ruolo della scuola (come ci si sta, i diversi indirizzi di studio, il rapporto scuola lavoro), i ragazzi e le ragazze sono state invitate a riflettere sulla dimensione familiare e sull’importanza di conoscere i servizi del territorio a partire da alcune domande-stimolo:
- Le persone vicine a me come i familiari che cosa pensano di me?
- Mi danno consigli nel modo adeguato?
- Mi condizionano?
In un secondo momento le esperte hanno posto l'attenzione sull'importanza della scelta proponendo due attività di gruppo:
Attività 1
Per scegliere non basta conoscere bene se stessi ma occorre avere una buona conoscenza del contesto in cui ci muoviamo.
Dobbiamo chiederci:
- ho tutte le informazioni che mi servono per decidere?
- Dove posso trovarle?
- Come posso metterle in ordine per fare la mia scelta?
- Mi faccio aiutare da qualcuno?)
Ogni gruppo ha lavorato sull’ipotesi di dover organizzare un viaggio valutando tutte le variabili (chi parte, con chi, quando, verso dove e in che periodo, chi fa cosa anche in considerazione delle caratteristiche di ognuno). Ad ogni gruppo è stato somministrato un modulo google intitolato "Il nostro viaggio". Nel momento di restituzione si è ragionato sulle opportunità e sulle competenze messe in campo.
Attività 2
Ai ragazzi e alle ragazze è stata proposta una storia a partire dalla quale sono state prese in considerazione tutte le possibili opzioni che la ragazza protagonista della storia ha a disposizione. In questo modo le esperte hanno portato all'attenzione dei ragazzi e delle ragazze le tre dimensioni temporali, il presente, il passato e il futuro, da cui ognuno di noi deve partire per scegliere il percorso da seguire sia da un punto di vista esistenziale che lavorativo. Lo scopo di questaattività era quello di generare opzioni; cogliere gli obiettivi generali e quelli specifici; immaginare gli ostacoli possibili alla scelta.
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