COMUNICATO STAMPA - Contro l'omofobia, per la differenza e l'inclusione!
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- Pubblicato: Mercoledì, 20 Maggio 2015 23:15
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In vista della manifestazione delle "Sentinelle in Piedi" si sabato 23 maggio a Macerata, alcune Associazioni maceratesi vogliono esprimersi contro l'omofobia, troppo spesso propagandata come "difesa della famiglia". Qui sotto il comunicato e le adesioni finora raccolte.
COMUNICATO STAMPA
Sono in aumento, anche nel nostro Paese, i casi di violenza a sfondo omofobico e transfobico. Non è purtroppo infrequente leggere nelle pagine di cronaca di adolescenti che si tolgono la vita a causa delle discriminazioni e delle violenze fisiche o psicologiche subite dai compagni di scuola, dai loro stessi familiari o genitori, persino a volte dagli insegnanti.
C?è chi si oppone all'estensione a tutti di alcuni diritti (come il diritto alla libera espressione del proprio orientamento sessuale e affettivo e della propria identità di genere, e il diritto ad un riconoscimento giuridico delle propria unione e il diritto alla genitorialità) invocando principi religiosi e il concetto tradizionale e "naturale" di famiglia. Ma la famiglia non è forse una struttura che si è evoluta nel tempo, al passo con i mutamenti sociali?
Invochiamo la laicità dello Stato e il rispetto della dignità di tutti i cittadini. L'estensione dei diritti civili a nuovi soggetti non comprime nè danneggia i diritti altrui.
Identificare il "diverso" come "deviante", "non naturale" e "pericoloso" vuol dire istigare alla discriminazione e all'odio, fino a far maturare azioni persecutorie e violente.
Il Cristianesimo insegna ad accogliere, non ad escludere. Insegna a non giudicare. L'uso del suo messaggio in funzione discriminatoria è solo strumentalizzazione ai fini di propaganda politica.
Si parla spesso di "ideologia gender" ma questa ideologia in realtà non esiste. Esistono delle teorie sul Genere (di natura storica, sociologica, linguistica, filosofica ecc.) che studiano come la società e la cultura (attraverso l'azione di agenzie di socializzazione e Istituzioni) influenzano e indirizzano la conformazione dei ruoli maschili e femminili.
Siamo convinti che il riconoscimento della dimensione di Genere (socialmente costruita), permetta di agire con azione preventiva sulla costruzione del sistema di diseguaglianze basate sulla differenza sessuale, innescando così un processo di decostruzione di stereotipi e pregiudizi.